mercoledì 20 novembre 2019

[IRAN] iranprotests


"Io sono viva e sto abbastanza bene.
È da sabato che non esco di casa (non mia ovviamente, sto altrove in questo periodo) perché hanno già arrestato tutti i miei ex colleghi e ex compagni di galera con la scusa di aver partecipato alle proteste di questi giorni in Iran anche se tanti di loro sono usciti di casa solo ed esclusivamente per fare una spesa veloce o per accompagnare i figli a scuola
Sono stati arrestati 74 dei miei amici e conoscenti, colleghi o solo amici dei social.
Sono stati uccise più di 310 persone negli ultimi 3 giorni qui (Amnesty dice 106, numeri aggiornati a domenica).
Net Blocks dice che l'accesso a internet in Iran è diminuito al 5%. Io sono riuscita a collegarmi stasera usando un vpn governativo grazie a un amico che lavora al governo ma ha i miei stessi pensieri (cmq per prudenza scrivo solo questo post e solo per pochi amici che potranno leggerlo; quindi mi raccomando non condividete in chiaro, per favore!).

Qui la situazione è grave. Sparano sulla gente senza problemi e i giovani cadono come foglie d'autunno per le strade di questo paese ma dal loro sangue versato ingiustamente nascono mille fiori di speranza e resistenza nei nostri cuori. Lottiamo tutti per la nostra libertà e per una vita degna da vivere. Abbiamo bisogno anche del vostro aiuto e della vostra attenzione...
Noi qui siamo bloccati. Siamo in una grande prigione. Siate la nostra voce. Per favore parlate delle proteste in Iran. Chiedete informazione ai vostri siti di News. Commentate. Seguite l'hashtag #iranprotests per sapere le ultime notizie dell'Iran."


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